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IV Domenica di Pasqua

8 Maggio 2022

«Le mie pecore ascoltano la mia voce» 

(Gv 10,27)

Prima Lettura: Atti degli Apostoli(13,14.43-52)

Salmo Responsoriale 99: Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida.

Seconda lettura Ap 7,9.14-17. L’Agnello sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita. 

Dal Vangelo di Giovanni(10,27-30)

  In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.  Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola».

La pecora e la luna

Una pecorella, dopo essersi rimpinzata di fieno, sentì il bisogno di fare un’abbondante bevuta e andò ad una vicina pozza d’acqua. Era già sera e la luna splendeva nel cielo. Mentre la pecora si abbeverava, stando accuratamente ai margini della pozza, vide nel suo centro, dove l’acqua era più profonda, riflettere la luna piena. Nella sua ingenuità la scambiò per la vera luna e volle impossessarsene per farne lampada del suo cammino; ma annegò e morì. Non si sa quale mano pietosa e saggia abbia eretto là un monumento, quale monito agli animali e agli uomini ingenui di non inseguire illusori miraggi, per non restarne vittima.

  Sul monumento a caratteri cubitali fu scolpita la scritta:

Qui giace una pecora vittima della sua ingenuità nell’illusione d’impossessarsi della luna riflessa in questa pozza d’acqua per farne lampada ai sui passi.

 Spesso scambiamo le immagini per la realtà. A volte è della nostra immagine, riflessa nello specchio, che ci innamoriamo    come Narciso, altre volte di cose delle quali ci vogliamo impossessare. Rischiamo, così, di annegare, vittime delle nostre stesse illusioni.

(da “Briciole di saggezza” di Mennonna – Sandrin)

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Amare significa dare la vita…

Un giorno un novizio interrogò Padre Anatolij: 

“Padre, come si ama il fratello, quando questi ti fa male?”. 

Ricorda, figlio mio, che l’amore non è ciò che senti, ma ciò che dai. Seppure tu avessi nel cuore la morte, impegnati a costruire con le mani la vita e, con la grazia di Dio, le mani educheranno il tuo cuore. La tristezza del tradimento non impedì al Cristo di lavare i piedi a Giuda, né di dargli del pane. Fa’ il bene, figlio mio, ed educa con le mani le durezze del cuore, perché amare significa dare la vita, talvolta anche a malincuore”.  

Luigi Santopaolo

Per riflettere …

 Chi e’ oggi il mio pastore?

 Concretamente quale pastore sto seguendo oggi? 

 La Parola di Dio è veramente al centro della mia vita di credente?L’ascolto nella celebrazione? La leggo da solo e in famiglia?        So meditarla e legarla alla mia vita? 

Vita di Comunità

1 Giugno: Pellegrinaggio a conclusione del mese di maggio a Montevergine e San Gerardo. (Per maggiori informazioni telefonare in parrocchia).

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 ORARIO SS. MESSE DOMENICALI: 

  8,00 IN CHIESA

10,00 NELLA TENDA

11,30 AL PARCO CONOCAL     

12,00 NELLA TENDA

19,00 IN CHIESA

GIORNI FERIALI ORE 7,30 – 18,30 

SABATO e PREFESTIVI    ORE  18,00

Il GIOVEDI dopo la messa delle 18,30 ADORAZIONE EUCARISTICA e preghiera del Vespro.

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Ogni mercoledì alle ore 10,00 

Incontro di formazione aperto a tutte le donne. 

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Se vuoi fare un’offerta alla nostra parrocchia per le tante esigenze e necessità, 

la puoi fare liberamente da casa sul conto corrente intestato a:         

PARROCCHIA IMMACOLATA 

IBAN: IT 59 E 02008 03453 000400003642

Grazie per la generosità e la solidarietà

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La Caritas parrocchiale ha attivato un numero per varie necessità e bisogni 

(o donazioni alimentari)

cell. 3395660805

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CARITAS parrocchiale

Questo mese raccogliamo per i nostri fratelli

che sono nel bisogno

BISCOTTI (FROLLINI) / FETTE BISCOTTATE

Puoi portarlo nel cesto che troverai ai piedi dell’altare

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