9 Ottobre 2022
Prima lettura 2Re 5,14-17 – Tornato Naamàn dall’uomo di Dio, confessò il Signore.
Salmo responsoriale 97 – Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.
Seconda lettura 2Tm 2,8-13 – Se perseveriamo, con lui anche regneremo.
Dal Vangelo secondo Luca(17,11-19)
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse:
«Àlzati e va’;
la tua fede ti ha salvato!».
* Ti capita, in una situazione difficile, di chiederti: “Cosa farebbe Gesù al mio posto?”.
* Quando hai un problema a chi chiedi aiuto?
* La “Chiesa” ti ha mai aiutato?
* Sai ringraziare per i doni ricevuti?
IL PRANZO DELLA DOMENICA
Dalla cucina, come al solito, la donna disse: «È pronto!».
Il marito, che leggeva il giornale, e i due figli, che guardavano la televisione e ascoltavano musica, si misero rumorosamente a tavola e brandirono impazientemente le posate.
La donna arrivò.
Ma invece delle solite, profumate portate, mise in centro tavola un mucchietto di fieno.
«Ma… ma!», dissero i tre uomini. «Ma sei diventata matta?».
La donna li guardò e rispose serafica: «Be’, come avrei potuto immaginare che ve ne sareste accorti? Cucino per voi da vent’anni e in tutto questo tempo non ho mai sentito da parte vostra una parola che mi facesse capire che non stavate masticando fieno».
Per festeggiare il decimo anniversario del matrimonio una donna chiese alla rivista letta dal marito di pubblicare un messaggio per lui.
Eccolo: «Grazie, grazie amore mio, perché se oggi sono una donna, una moglie e una madre felice lo devo a te.
Grazie perché mi fai sentire sempre e dovunque l’unica donna al mondo per te.
Grazie perché mi fai sentire bella.
Grazie perché mi fai sentire importante.
Grazie per i tuoi sguardi d’amore quando siamo in mezzo alla gente.
Grazie per i tuoi “ti amo” lasciati qua e là quando e dove meno me l’aspetto.
Grazie perché ci sei.
Grazie per questi splendidi anni d’amore».
Abbiamo un potere immenso:
decidere la felicità o l’infelicità delle persone che ci stanno accanto.
Di solito basta un «grazie» detto o dimenticato.
( B. Ferrero, 365 Piccole Storie per l’anima)
– Per due giorni il padre pellicano divise le sue viscere fra i suoi piccoli; ma alla mattina del terzo giorno il più giovane esclamò: «Oddio, anche oggi trippa!». Monique Hebrard
– Me la presi con Dio perchè non avevo le scarpe. Lo ringraziai quando vidi un uomo che non aveva i piedi. Helen Keller
– Gli uomini, se ricevono un male, sono soliti scriverlo sul marmo; se un bene, sulla sabbia. San Tommaso Moro
– Provare gratitudine e non manifestarla, è come incartare un regalo e non darlo. William A. Ward
– Se doni, dimentica; se ricevi, ricorda. Romania
Vita di Comunità
Vuoi trovare un senso alla tua esistenza?
“IO SONO LA VITA” dice Gesù.
Non ci credi? Vieni e vedi!
Ogni lunedì e giovedì alle 20:30
dal 3 ottobre in Chiesa.
C’è una buona notizia per te!
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ORARIO SS. MESSE DOMENICALI:
8,00 IN CHIESA
10,00 NELLA TENDA
11,30 AL PARCO CONOCAL
19,00 IN CHIESA
GIORNI FERIALI ORE 7,30
SABATO e PREFESTIVI ORE 18,00
Il GIOVEDI alle 19,00 ADORAZIONE EUCARISTICA e preghiera del Vespro.
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Grazie per la generosità e la solidarietà
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CARITAS parrocchiale
Questo mese raccogliamo per i nostri fratelli che sono nel bisogno:
LATTE A LUNGA CONSERVAZIONE
Puoi portarlo nel cesto che troverai ai piedi dell’altare